affatto. La mia ignoranza in tal senso è dovuta dal mio scetticismo, ma l'argomento è talmente interessante e legato a doppio filo con la Garfagnana che vale la pena di essere affrontato, è un tema che come si suol dire tiene i piedi in due staffe: una nel sacro e l'altra nel profano, un mix tra magia e religione.La materia è talmente vasta che direi di andare subito al nocciolo della questione e domandarci unicamente: chi sono i cosiddetti segnatori della Garfagnana? Per spiegarla il più semplicemente possibile il segnatore è colui che tramite gesti e formule riesce a guarire da certe malattie. Il segnatore è bene precisare è culturalmente e tipicamente legato alla Garfagnana, al limite ne possiamo trovare alcuni in Lunigiana.Oscar Guidi (scrittore e storico locale) addirittura negli anni 80 fece un censimento in tutta la Garfagnana e volle andare a vedere quanti e chi erano gli ultimi segnatori rimasti e da questo ne pubblicò un bellissimo volume nel 1987 con tanto di interessanti interviste. Ebbene all'epoca di segnatori in tutta la valle erano rimasti in attività 92, di cui 67 donne e 25 uomini, tutti ultrasessantenni, ad oggi non si sa niente né di chi è rimasto né di chi è subentrato. Bene, allora approfondiamo ancora di più l'argomento. La pratica della segnatura risente notevolmente dell'influenza religiosa
(cattolica) e difatti nelle formule di guarigione compaiono sempre Dio, Gesù, la Madonna e i Santi. Le preghiere vengono recitate sia prima che dopo la "segnatura" e la stessa guarigione viene imputata alla Provvidenza Divina.Naturalmente anche fra i segnatori stessi, come in tutti i campi che si rispettano vi è un'altra scuola di pensiero, e dice che tutto non è da ricondursi alla religione, ma bensì anche nel credere veramente e fermamente al potere della segnatura stessa, quest'altra categoria di segnatori oltre al tracciare segni sul corpo del malato come la croce di chiara ispirazione cristiana, usa anche un altro segno, il cosiddetto "gruppo di Salomone" conosciuto meglio come stella a cinque punte, espressione questa neo pagana.La procedura consiste (questa vale per ambedue le scuole di pensiero) in una prima parte gestuale, dove con le mani o con alcuni oggetti particolari si tracciamo segni sulla parte malata, mentre la seconda è verbale e riguarda formule segrete e preghiere tramandate nel tempo da generazione in generazione. Le sedute per vincere la malattie possono essere più di una, non esiste una regola precisa, si può arrivare a tre in un giorno, come una volta al mese.Le segnature possono essere rivolte sia alle persone, agli animali ma anche ai terreni infestati da parassiti e quindi improduttivi. Le malattie più comuni per le quali ci si rivolge a un segnatore
Il gruppo di Salomone |
vecchie formule |
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