Il Ponte della Villetta (foto di Aldo Innocenti) |
L'inizio della sua costruzione |
(leggi http://paolomarzi.blogspot.it/2015/07/25-luglio-1911) e li subito si fermò, era ancora lunga la storia e la strada che doveva percorrere questa ferrovia, dovevano passare ancora molti anni prima di arrivare al capolinea opposto di Aulla, molti furono gli intoppi, vuoi la solita burocrazia, vuoi l'inizio della I guerra mondiale e infine il tremendo terremoto del 1920 misero a dura prova la realizzazione del sogno garfagnino.Ma ormai tutto era deciso "questo matrimonio si doveva fare", la ferrovia andava completata e così fu fatto (anche se a "pezzi e bocconi").Si arrivò così al 1926, finalmente si era raggiunta una
Gli archi in costruzione |
In costruzione |
Le impalcature in legno |
Cerchiate in rosso le tre arcate basse non ricostruite dopo i bombardamenti |
Il ponte dopo la distruzione dalle mine tedesche |
Il ponte durante la seconda ricostruzione:1947 |
Oggi è ancora li bello più che mai. |
Oggi è ancora li, bello più che mai, simbolo di una Garfagnana sempre pronta a rinascere.
Mi piacerebbe sapere qualcosa dell'ingegnere che lo ha realizzato. Grazie. Elio Borghesi
RispondiEliminaCaro Elio, mi dispiace ma io non ho notizie dell'ingegnere che costruì il ponte. Niente certezze, solo leggende. Ciao Elio.
EliminaDietro la vicenda del costruttore ho sempre sentito dai miei genitori strane storie...meglio non rivangare il passato. Ciao!
RispondiEliminaSalve. Anche io ho sempre sentito dire dai miei nonni che nelle tre nuove arcate costruite dopo la guerra si nascondono molti segreti e leggende sulla loro costruzione e sulla fine dell'ingegnere che le progettò. Quando, ormai tanti anni fa, da ragazzetto, cercai dei chiarimenti, e indagai, venni a sapere cose è meglio non sapere. Elio Borghese, come ti hanno già detto, quel che è stato è stato, non rivanghiamo il passato. Buona serata. Franco Valdrighi.
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